Gambero Rosso,  il gelato non è campano: super premiata la Lombardia

La guida Gelaterie d’Italia del Gambero Rosso per i gelati, giunta alla settima edizione e presentata al Salone Internazionale di gelateria, pasticceria, panificazione artigianali e caffè (Sigep) segnala 493 esercizi con 83 nuovi ingressi, solo a due gelaterie campane vanno i “tre coni”.

E’ la Lombardia, con 14 locali premiati con i Tre Coni, a guidare la classifica delle gelaterie d’ Italia dell’edizione 2023 di “Gelaterie d’Italia” del Gambero Rosso. Nella lista regionale delle migliori seguono Piemonte e l’Emilia Romagna con 9; il Lazio con 7; il Veneto con 6; la Toscana con 4; Liguria, Campania, Basilicata, Sicilia e Sardegna con 2; Friuli-Venezia Giulia, Marche, Abruzzo, Puglia.

I Tre Coni, massimo riconoscimento del volume enogastronomico, passano a 64. Assegnato il premio speciale come gelaterie emergente ad Alessandro Cesari (Sablè Gelato- Bologna), quello per il miglio gelato al cioccolato a Stefano Ferrara (Gelato Lab-Roma), mentre quello per la valorizzazione delle produzioni locali è andato a Tonka (Latina).

Il premio per l’innovazione se lo aggiudicano in tre: Casa Marchetti (Torino), Jurri (Legnago- Verona) e Paolo Brunelli Combo (Senigallia- Ancona). : Magritte – Gelati al Cubo a Fidenza (Parma), Sir Oliver a Novate Milanese (Milano); Paolo Brunelli Combo a Senigallia (Ancona) e Sikè Gelato a Milazzo (Messina) entrano nell’olimpo delle Gelaterie italiane.

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